Furia Del Grosso: "Aiuti pro Samp, ma questo gruppo deve vergognarsi per come ha affrontato lo spareggio"

"La Salernitana è il primo amore e vederla retrocedere in questo modo mi fa perdere la testa. Anche io sono retrocesso a Salerno, ma con dignità e a testa altissima senza mai tirare indietro la gamba. E non dipese da noi, sul campo ci eravamo salvati. Stavolta c'è lo zampino di altri, con la Sampdoria riesumata dopo essere retrocessa. Ma non si può affrontare una partita in questo modo: i calciatori non hanno avuto le palle, non ci hanno messo la faccia, hanno tirato indietro la gamba, non sono mai andati muso a muso con l'avversario.

E non vado oltre perchè la rabbia è a mille e direi cose molto sconvenienti verso chi ha disonorato la maglia che noi amiamo ancora. Salerno non meritava un gruppo privo d'orgoglio, che ha fatto vergognare un popolo che antepone la maglia a tutto. Marino è venuto..per fare cosa? Altro che cambiamento! Chi era in prestito già pensava al ritiro con la nuova società senza rendersi conto che hanno buttato nella m... una città, una provincia, una tifoseria, costretti a ripartire dall'inferno della C. E mica è facile risalire lì, immedesimandosi in quel campionato dopo aver visto la A e la B a certi livelli".

Duro sfogo di Alessandro Del Grosso, uno degli ex più amati dai tifosi della Salernitana che ha parlato a "Con te da sempre" incarnando lo spirito dei tifosi. Del Grosso continua così: "Voi mi dite di calciatori in giro di notte e per locali: se fosse vero...dov'era la società? E Iervolino che parla di riavvicinamento dove è stato nei mesi successivi? Quante promesse ha fatto alla gente? Lo stadio, i campi di allenamento, il settore giovanile, l'acquisto a titolo definitivo di giovani di spessore o di gente affermata: ha fatto esattamente il contrario, portando la Salernitana dalla A alla C e con direttori che venivano esonerati ogni quattro mesi. Ha fatto saltare tutto, il pesce puzza sempre dalla testa".